In tempi di "cambiamenti climatici", gennaio si è svegliato
e sta nevicando!
L'imbiancatura della parete compete per l'intensità luminosa con
il riflesso fornito dalla neve. Mi sento fresco, non ho sete, mi invita al
riposo.
Appoggiato su di esso, il nevaio copre il suo corpo con un vestito adornato
nei minimi dettagli, sciarpa e cappello tradizionali. Il testimone di "comando",
già difesa, è diventato un aiuto per percorrere strade. Cinghia
alla cintura un po' trascurata alla chiusura. Accigliato, osservatore profondo,
stanco.
A loro tocca scalare le montagne e trasportare la neve, a dorso d'asino,
fino alle case perché la gelateria o il frigorifero sono ancora lontani.
Già in città, circondano la sua vita. Accanto alla fontana
della nocciola cade sotto forma di ruscello che dà sollievo alla bestia
o al contadino, e con l'eccesso inzuppa la pietra e bagna il canto.
Opera vivente, è luce e acqua.
Dott. Abad
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