Quanti momenti in viaggio. Tra la dignità di chi spera che la sua situazione cambi e l'oblio in una personalità dissociata che ha perso ogni direzione. Storie mal indirizzate. Vite appartate. Mancanza di sostegno, disperazione nel tunnel dell'abisso. Sorrisi forzati al tempo stesso trasformati in lacrime. Calore da alcol e non da casa. Cercano nella loro decrepitezza il vano aiuto di coloro che distolgono lo sguardo. Alberi affamati di vita. Un gioco di miseria, un obiettivo di carità adulta nelle mani di bambini che non capiscono più del denaro per i poveri. Grigio fisso, mondo da marciapiede. Angoli affollati, poster che facilitano le spiegazioni. Una spirale che continua man mano che il benessere cresce. Due linee collegate di cui non si vede né l'inizio né la fine.                   Dott. Abad

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